Manifestazione enogastronomica e dell’artigianato locale. Allestimento di vari banchetti in via Roma e nell’area pedonale adiacente la Parrocchiale di Santa Vittoria, dove sarà possibile acquistare prodotti dell’artigianato locale e assaporare i piatti della tradizione aggese.

Nella Gallura più intima e profonda spicca un piccolo e caratteristico borgo, che conservando e valorizzando tradizioni ataviche, è divenuto un’attraente località turistica. Il visitatore rimarrà subito colpito dalla cura delle sue case in pietra granitica, considerate fra le più belle del territorio.

Da segnalare la produzione di tappeti artigianali, e in generale l’arte della tessitura, unita alla lavorazione del legno, del ferro battuto e del granito.

Tra le attrazioni ci sono i cori locali, noti per via delle loro particolari sonorità, e i Riti della Settimana Santa, nel corso della quale il piccolo borgo si trasforma idealmente in Gerusalemme: le vie si riempiono di fedeli, mentre le confraternite, in abiti tradizionali, danno vita a solenni processioni.

Nella visita culturale al paese, da non perdere il museo etnografico intitolato a Oliva Carta Cannas (MEOC), al cui interno sono esposti oggetti e macchinari originali che raccontano storia, cultura e tradizioni di tutta la Gallura. Un altro museo cittadino, unico nel suo genere, è quello dedicato al banditismo, ospitato nel palazzo della ‘vecchia Pretura’. Infine AAAperto, un’esposizione di opere d’arte tra le vie del paese, un progetto iniziato con Maria Lai, la celebre artista sarda che nel 2008, con il progetto Essere è Tessere, ha lasciato ad Aggius tante opere e installazioni, gettando le basi per quello che 10 anni dopo è diventato un museo a cielo aperto. AAAperto accoglie le opere di artisti sardi o che vivono in Sardegna da tempo, di fama nazionale e internazionale. Accanto alle tre facciate dipinte recentemente da Tellas, writer famoso in tutto il mondo, si può ammirare la mostra permanente di fotografia “Dove c’è un filo c’è una traccia”, un omaggio alla tessitura, alle tessitrici, al ruolo della donna come detentrice della cultura e della tradizione.

Attorno al borgo un vasto territorio perfetto per escursioni naturalistiche, tra i caratteristici stazzi (tipici insediamenti rurali), e archeologiche. Di particolare interesse è il nuraghe Izzana, il più grande della Gallura.

All’interno di questo fantastico scenario, anche quest’anno, verrà organizzata la ventunesima edizione della Gran Festa d’ Estate, dove sarà possibile acquistare prodotti dell’artigianato locale e assaporare i piatti della tradizione aggese.

 

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